Proposte 2

[BSC-FIAB]

PROPOSTE ATTIVITA’ 2 – PROPONENTE: BSC – FIAB
Sottoponiamo alla vostra attenzione un secondo elenco di possibili iniziative, ognuna contraddistinta da un proprio numero di codice, il quale numero sottintende schede sintetiche, ma più estese rispetto agli appunti sotto riportati. Come ne caso precedente, ogni idea-progetto ha carattere territoriale.

1-BiblioNet Rete del Libro: Biblioteche, Librerie e Bookcrossing

Obiettivi e Risultati Attesi
Rafforzare la Biblioteca Comunale, istituire biblioteche periferiche specializzate, connetterle in rete fra di loro e con l’esterno, dotare tutte le Biblioteche di tabelle multilingue e con Qr code o simili che creino nell’utente / visitatore la consapevolezza che tali strutture della cultura sono messe in rete anche in ambito del sito seriale UNESCO.

Dal rafforzamento della rete delle Biblioteche, così come dalla rete museale, ci si attende un forte riscontro in termini di immagine e di visitatori provenienti da altre città del Sito. Per un autentico rafforzamento della cultura del libro occorrerà immaginare azioni concertate con le Librerie e la diffusione di buone pratiche come il bookcrossing.

3-Rete delle Attività Culturali

Obiettivo e descrizione

Costruire una rete di luoghi della cultura attraverso supporti materiali e immateriali.

I Musei, le Biblioteche, i monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità e altri centri pubblici della Cultura debbono essere dotati di una tabella ove vengono citate altre strutture simili nella Città e nelle Città del GAL.

La tabella, disegnata e costruita con opportuni criteri di efficacia e armonia estetica, sarà uguale per tutti i siti culturali. Nella tabella, accanto ad ogni struttura citata sarà il relativo Qr code, o simile, che consentirà l’accesso diretto ad ogni sito grazie ad un normale smartphone.

Il testo (in più lingue), scritto e ascoltabile con lo smarthphone sarà residente nei website di ciascun Comune e/o in un sito costruito ad hoc con caratteri di permanenza.

5-Parco della Dieta Mediterranea

Obiettivi e descrizione
La Dieta Mediterranea, riconosciuta nel 2010 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco2 costituisce una fortissima quanto ormai una notissima attrazione. La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, includendo le colture, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo. Essa è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità. La Dieta Mediterranea (dal greco diaita, o stile di vita) è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise

Il progetto prevede di garantire al consumatore evoluto e salutista la somministrazione di menu con impiego di prodotti e modalità di preparazioni tipiche della dieta mediterranea presso esercizi che aderiscano e si strutturino in una rete.

7-Scuola delle Tradizioni delle Feste iscritte al R.E.I.

Obiettivi e Risultati Attesi
Nella “Scuola delle Tradizioni delle Feste iscritte al R.E.I.” si opera a favore della conoscenza dei rituali, delle tradizioni e delle celebrazioni, nonché alla trasmissione della manualità e alla salvaguardia delle tecniche, dando luogo a laboratori di dizione e recitazione, di ideazione, progettazione e costruzione delle sceneggiature e dei costumi, della comunicazione e quanto altro possa essere utile per far si che le tradizioni della Città non vengano a poco a poco a morire o peggio a sopravvivere solo tramite eventuali innesti di capitali che vadano a favore di elementi estranei alla cultura ed allo spirito dei luoghi. Fra I risultati attesi la formazione di figure amatoriali / professionali in grado di intervenire in ogni fase dell’evento, e perciò nella conservazione, nella promozione, nell’esposizione, ma anche in tutte le azioni che lo costituiscono, dalla recitazione alla sceneggiatura, dalla falegnameria alla progettazione alla realizzazione dei costumi. Conseguenze positive saranno le ricadute favorevoli sull’economia connessa alle rappresentazioni e sul lavoro giovanile.

10-Cineturismo del Commissario

Obiettivi e Azioni
L’importanza del Cineturismo nelle Città di Montalbano non necessita di particolari spiegazioni. Il Cineturismo promuove i territori e incentiva lo sviluppo dell’industria cinematografica e dell’indotto, sia economico che delle competenze, sia italiana che straniera.
Alcuni interventi in grado di produrre benefici immediati possono essere messi in atto dai Comuni che vorranno ritenere il Cineturismo una occasione per porre in evidenza le proprie location, con impegno ridotto. Per prima cosa, potrà essere formata una galleria
di immagini di location adatte alle riprese cinematografiche e ad una raccolta di video 15
girati nelle città o nei territori. Ogni location sarà dotata di un poster in grado di illustrare il libro e la puntata che la coinvolgono e con l’impiego di realtà aumentata potranno essere ascoltati brani e visti spezzoni di video.

37-Mappe interattive

Obiettivi e descrizione
Si parla molto di “itinerari” (dei sapori, del vino, del gusto, dell’olio, ecc), tuttavia le imprese specializzate costruiscono da sé stesse gli itinerari, in quanto esse e solo esse conoscono le reali esigenze del proprio target di clientela. Vengono pertanto ignorati i tentativi di preconfezionare itinerari. Il progetto prevede la costruzione e la pubblicazione di mappe interattive, accattivanti e ad alto contenuto informativo, che agevolino il lavoro di costruzione degli itinerari lasciando ampi gradi di libertà a tali imprese e in tal modo agganciandole.

Una mappa interattiva ed eventualmente multi-strato che riporti i servizi (ristorazione, ospitalità, ecc) e le emergenze naturali e antropiche del territorio è di grande utilità per imprese e visitatori, che possono mediante di essa costruire e programmare visite ed escursioni, contattando il centro visite o direttamente le strutture.

Un centro dati, comunale o privato, ma in ogni caso in collegamento con la banca dati comunale, dovrà raccogliere le informazioni e controllarne periodicamente la rispondenza a criteri di qualità e di continuità del servizio. Un esempio di mappa territoriale interattiva è presso il sito del comune di Chiaramonte Gulfi. Le strutture private menzionate nella mappa potranno essere partner del progetto.

39-Ufficio Stampa – Social Networking

Obiettivi e descrizione

L’ Ufficio Stampa del Territorio, che possa funzionare anche con il ricorso ai social network più diffusi in Italia e all’estero e pertanto almeno in due lingue, è lo strumento che porta all’esterno le attività previste. Le attività dovranno avvenire anche durante gli eventi, in modo da coinvolgere sia i partecipanti, sia coloro che sono rimasti a casa, potenziali partecipanti delle prossime edizioni. Sono oggi numerosi gli enti territoriali che si dotano di tali strumenti (Parchi).

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