INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ DELLE DESTINAZIONI TURISTICHE: INAUGURATO, A RAGUSA, IL LIVING LAB SSUD

Nella giornata di venerdì 7 luglio, la Fondazione “Cesare e Doris Zipelli” ed il GAL Terra Barocca, hanno ufficialmente presentato al territorio il Living Lab “Smart Sustainable Destination” (SSUD). L’iniziativa, finanziata con fondi FESR, si incardina nella Strategia di Sviluppo Locale del GAL che assieme alla Fondazione, capofila dell’ampio e qualificato partenariato che ha portato alla creazione del Living Lab, intende offrire un ulteriore, preziosissimo, strumento, da mettere al servizio di uno dei settori strategici per le comunità ed il tessuto imprenditoriale e produttivo di tutto l’areale: il turismo.

Nell’affollata sala convegni del Centro Commerciale Culturale “Mimì Arezzo” di Ragusa, si è tenuto l’evento inaugurale della nuova organizzazione il cui obiettivo dichiarato è quello di individuare, sviluppare e promuovere soluzioni intelligenti da utilizzare per la creazione di una Destinazione Turistica sostenibile. Per farlo, il Living Lab SSUD intende costruire un ambiente di sperimentazione aperta in cui le diverse parti interessate, come cittadini, imprenditori, istituzioni pubbliche e accademiche, possano liberamente collaborare nell’interesse dei territori. 

Il convegno di apertura, dedicato alle sfide ed opportunità connesse all’implementazione di soluzioni smart per il turismo sostenibile, ha dato vita ad un importante momento di confronto che ha permesso di riunire esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni locali e personalità del mondo della ricerca e dell’università. 

L’avvio dei lavori è stato preceduto dai saluti del Presidente di Banca Agricola Popolare di Ragusa, dott. Arturo SCHININÀ e della dott.ssa Maria MONISTERI, sindaco di Modica e Presidente del GAL Terra Barocca. Entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa e la centralità del progetto rispetto alla creazione di un sistema integrato di sviluppo turistico nel territorio. Presente all’incontro anche il dott. Salvatore OCCHIPINTI, direttore del GAL Terra Barocca, che ha accolto con grande soddisfazione l’inaugurazione del Living Lab considerato una dei fiori all’occhiello della Strategia di Sviluppo Locale del GAL, rimarcando l’importanza della virtuosa sinergia creatasi con la Fondazione Zipelli e BAPR.   

In particolare Banca Agricola Popolare di Ragusa ha dato il proprio contributo, diretto e per il tramite della controllata Fondazione Cesare e Doris Zipelli, alla innovativa esperienza del Living Lab “Smart Sustainable Destination”. Ha garantito quindi il necessario coordinamento e la disponibilità dei propri locali del palazzo ex Banca d’Italia, in pieno centro cittadino che, oltre ad essere perfettamente adatti agli scopi del laboratorio, sono parte di un progetto più ampio che a breve farà del Palazzo acquistato da BAPR nel febbraio del 2020 un centro di eccellenza e punto di riferimento per l’intero bacino del Mediterraneo con il lancio del Greentech Mediterranean Innovation Hub.

Ad aprire il convegno è stata Magda ANTONIOLI, Senior Professor presso la SDA Bocconi School of Management, con un intervento incentrato sull’importanza del turismo come strumento imprescindibile per la crescita socioeconomico di un territorio e sul ruolo fondamentale che, rispetto ai processi di governance, la Destinazione Turistica riveste. Quest’ultima è infatti in grado di favorire e guidare lo sviluppo di uno specifico comprensorio governando il fenomeno turistico, guidandolo lungo percorsi virtuosi capaci di innescare effetti positivi e mitigando, al contempo, i rischi connessi ad una gestione inefficiente o del tutto assente dei flussi di visitatori. Tale aspetto risulta decisivo in termini di sostenibilità e nel controllare gli effetti di carico sul territorio, sull’ambiente e sulla comunità locale. Cruciale il ruolo dell’innovazione e delle nuove tecnologie, preziose opportunità da cogliere senza tralasciare le dovute cautele necessarie per operare scelte ponderate e realmente rispondenti alle esigenze del settore.

A prendere la parola è stato poi il Presidente della Fondazione Zipelli, dott. Carmelo AREZZO, che ha illustrato le motivazioni che stanno alla base del progetto, descrivendo il processo che ha portato alla definizione del partenariato, presentandone i membri, ed auspicandone una futura crescita con nuove e numerose adesioni; preziosissimo il ruolo che il GAL Terra Barocca sta interpretando nel territorio ed in questa specifica iniziativa, come sostenitore e promotore del Living Lab SSUD. 

L’intervento del prof. Pierluigi CATALFO, docente di Economia Aziendale e presidente del Corso di Laurea in “Management delle imprese per l’economia sostenibile”, tenuto presso la sede di Ragusa dell’Università di Catania, ha evidenziato la centralità della cultura e dei processi di formazione all’interno delle dinamiche dello sviluppo locale. A tal proposito, il corso di laurea da lui presieduto, attivo da circa un anno presso la sede universitaria di Ragusa Ibla, che si affianca ai corsi di laurea triennale in “Mediazione linguistica e interculturale” e magistrale in “Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione” , permette di rispondere ad uno dei bisogni che il partenariato ha individuato in fase di co-progettazione, ossia la necessità di sviluppare, all’interno del tessuto produttivo legato al turismo, competenze manageriali che permettano di favorire la creazione di una classe imprenditoriale competitiva e rispettosa dei principi di sostenibilità. 

Il prof. Marco PLATANIA, docente di Economia del Turismo presso l’Università di Catania e Coordinatore del Living Lab SSUD, ha presentato il programma d’intervento che l’organizzazione implementerà nei prossimi mesi descrivendo quali sono stati i fabbisogni formativi evidenziati dalla compagine partenariale. Tali esigenze, sono apparse coincidenti con quelle emerse nel corso delle fasi di co-progettazione inerenti ad altre iniziative avviate dal GAL Terra Barocca e collegate alla creazione della Destinazione Turistica Enjoy Barocco, sintetizzabili in tre domini di attività riconducibili al tema dell’heritage, della sostenibilità e del turismo dei big data. Le modalità con cui il Living Lab intende intervenire prevedono l’implementazione di attività legate allo sviluppo e formazione di skill manageriali, realizzazione di report e analisi sul turismo, l’avvio di un processo di facilitazione e coaching collegati a degli inspirational speech finalizzati ad ispirare negli stakeholder curiosità, desiderio di scommettersi e di esprimere i propri sogni, evidenziando le aspirazioni che i territori del comprensorio hanno o dovrebbero avere.

Nell’ultimo intervento della giornata la dott.ssa Ivana LA PIRA, Corporate Coach con accreditamento MCC, Presidente per SCP ITALY (Society for Coaching Psychology Italy) ed esperta del Living Lab SSUD, ha presentato l’attività di coaching pianificata dal Living Lab che intende così offrire una risposta alle esigenze e fabbisogni formativi emersi ed avviare dei percorsi in grado di attivare skill manageriali connesse ai processi di gestione aziendale.

Il Living Lab SSUD rappresenta dunque un nuovo preziosissimo strumento che il GAL Terra Barocca, grazie alle sinergie con la Fondazione Zipelli, mette a disposizione del tessuto produttivo ed imprenditoriale del settore turistico, nei territori dei comuni di Ragusa, Modica, Santa Croce Camerina, Ispica e Scicli. Un progetto che si integra con “Enjoy Barocco – sicilian experience” la Destinazione Turistica, anch’essa promossa e voluta dal GAL Terra Barocca, che ha portato alla creazione di un marchio-ombrello attraverso cui è possibile identificare immediatamente l’intera area. Dopo il convegno si è avuto il taglio del nastro nei locali che ospitano il living, ovvero i bassi dell’ex Banca d’Italia messi a disposizione dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa. Tra i presenti anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì e l’assessore ai centri storici, Giovanni Gurrieri. 

“L’inaugurazione del Living Lab SSUD” – spiega con soddisfazione il Presidente della Fondazione Zipelli, dott. Carmelo AREZZO – “rappresenta il coronamento di un costante e duro lavoro che ha visto tutto il gruppo di progettazione, con in testa la Fondazione, impegnato nella stesura e definizione del progetto e nella costruzione e coordinamento del partenariato. Alla base di tutto c’è però lo studio approfondito e l’analisi costante del territorio e delle istanze e fabbisogni che gli attori in esso operanti hanno evidenziato e che la Fondazione ha avuto la capacità di cogliere e trasporre in interventi ed attività progettuali. L’obiettivo della Fondazione è quello di offrire uno strumento efficiente, inclusivo, innovativo, dinamico e aperto, in cui far fiorire e maturare idee e soluzione per tutti gli operatori del nostro territorio e contribuire così a creare ricchezza e ad innescare nuovi e virtuosi processi di sviluppo”. Il Living Lab, che potrà contare su un composito staff di esperti, avrà sede in Corso Italia n.47 a Ragusa nei locali dell’ex sede della Banca d’Italia.

7 luglio 2023