Il Gal Terra Barocca sta proseguendo nella sua attività di valorizzazione e promozione del territorio. Già da tempo un team di esperti è al lavoro per la redazione del master plan di sviluppo turistico che permetterà ai Comuni appartenenti al Gal, cioè Ragusa, Modica, Scicli, Santa Croce Camerina e Ispica, di operare in modo integrato con una proposta unica nel settore dell’accoglienza. “Insieme si vince – spiega Ignazio Abbate, presidente del Gal e sindaco di Modica – Abbiamo già visto in questi mesi come l’unione sotto l’egida del gruppo di azione locale ha già portato ai primi positivi benefici anche in termini di investimenti economici mediante i bandi della misura 7.5 che sono stati destinati proprio agli enti locali i quali hanno presentato dei progetti per il miglioramento dei servizi di accoglienza turistica.
Con il master plan di sviluppo turistico si fa il salto di qualità e di offre una vera e propria strada maestra da percorrere tutti insieme”. E nonostante le restrizioni dovute al covid-19, il gruppo di esperti ha proseguito il lavoro anche avvalendosi delle moderne tecnologie che hanno consentito di operare in videoconferenza. “Naturalmente lo stato di crisi generato dal lockdown imposto per la pandemia nei mesi scorsi, e le conseguenti difficoltà nello svolgimento di diverse analisi che richiedevano la presenza di operatori del settore, ha reso molto più complicato il quadro all’interno del quale il gruppo di esperti ha lavorato – sottolinea il coordinatore e docente universitario Marco Platania – Abbiamo cambiato modalità di lavoro. Si pensi ad esempio alla fase di analisi dei prodotti turistici che si sarebbe dovuta svolgere in presenza di operatori dell’area del Gal e che abbiamo in parte sostituito con collegamenti e sondaggi online. In ogni caso la pandemia non ha comunque rallentato il lavoro di analisi e studio del gruppo di esperti. La pianificazione del master plan riguarderà azioni di breve e medio termine, che potrebbero rappresentare un’opportunità importante per consolidare il valore turistico del territorio e contribuire alla ripresa post pandemia”.
E in quest’ottica si sta già operando per la definizione di un brand che rappresenterà un “ombrello” sotto il quale andare ad individuare territori e servizi. Una progettazione già in fase avanzata.
“Nello svolgimento delle attività del piano, il gruppo degli esperti ha avuto chiaro sin dall’inizio l’esigenza di procedere all’individuazione di un brand turistico per il territorio del GAL la cui ideazione si colloca all’interno di una più ampia strategia volte a comunicare gli attrattori turistici di questa area come appartenenti ad una unica destinazione. Inoltre, considerando che le scelte dei turisti si perfezionano sempre più su internet, il brand risulta fondamentale nell’attività di comunicazione da attuarsi attraverso il portale della destinazione e l’uso dei social media”.
Una comunicazione che segue dunque modalità moderne ed efficaci secondo una strategia ben definita. Ed allora quali sono le valutazioni del team di progettazione proprio su questi aspetti?
“In un ambiente competitivo come quello delle destinazioni turistiche, diventa fondamentale potenziare i fattori di attrattività del territorio in modo da acquisire maggiore visibilità, inserirsi nei circuiti turistici ed aumentare il proprio “potere contrattuale” verso gli operatori internazionali – spiega ancora il coordinatore Marco Platania – La strategia di comunicazione della destinazione deve essere rivolta ad attivare le azioni di promo-commercializzazione in grado di favorire una maggiore integrazione tra gli attori del territorio. Il portale web rappresenta lo strumento ideale per la promozione turistica delle destinazioni. La sua funzione è duplice: da un lato serve ad emozionare il potenziale turista, dall’altro provvede a fornire o a completare il suo bagaglio informativo. Per quanto riguarda i social, oggi è assodata l’importanza delle reputazione online delle strutture ricettive, ma si trascura spesso l’importante aspetto della “destination reputation”. La reputazione di una destinazione è il frutto di quello che i turisti raccontano. La strategia di social media marketing della destinazione turistica dal Gal Terra Barocca deve essere strettamente connessa al nuovo brand della destinazione, al portale turistico/DMS e all’obiettivo di valorizzare la destination reputation”.
Ed anche per cercare di ottimizzare le risorse e sviluppare un’azione sinergia, dovrà essere una cabina di regia a tenere in mano le redini del piano di sviluppo turistico.
“La previsione del master plan di sviluppo turistico ha indubbiamente il merito di porre all’attenzione dei territori l’importanza di una progettazione condivisa e medio e lungo periodo sul versante turistico. In questo senso le diverse azioni che il piano individuerà come strategiche per il consolidamento della destinazione dovranno essere portate dalla teoria all’azione. Nasce quindi l’esigenza di una cabina di regia che concretizzi le indicazioni del piano, segua l’attuazione delle diverse azioni strategiche e ne valuti i risultati in termini non solo puramente economici ma anche di accrescimento del valore della destinazione. In questo senso le misure che il Gal può attivare potranno sostenere la creazione di un partenariato pubblico – privato che implementi il master plan”. E ciò a garanzia anche della futura attività di programmazione pluriennale.
in allegato foto di Marco Platania, coordinatore team esperti GAL Terra Barocca
01 agosto 2020 – Ufficio stampa
Michele Barbagallo